Doveva essere soltanto un evento “promozionale” o “commerciale” lo showcase di Ben Harper organizzato da FNAC ed EMI in programma giovedì 12 maggio al teatro Ciak di Milano. In questo caso l’ aggettivo commerciale non è da intendersi in termini dispregiativi, anzi: l’ingresso era aperto a tutti quelli che nei due giorni precedenti l’evento avevano acquistato nella catena FNAC il nuovo cd di Harper ricevendo in “omaggio” un pass per la serata. Di fatto Ben Harper ha trasformato quello che doveva essere un set di pochi brani a presentazione del nuovo album Give Till It’s Gone in un concerto vero e proprio di quasi un’ ora e mezza dove le nuove composizioni alla fine saranno solo due su dodici brani eseguiti.
Teatro pieno e pubblico festante quindi per una serata aperta da un’ intervista on stage di Ben da parte di Niccolò Vecchia di Radio Popolare. Bella, interessante ed anche divertente ma quasi mezz’ora di intervista è un po’ troppa quando ci si aspetta di sentir suonare uno dei più talentuosi chitarristi in circolazione. Per fortuna anche Niccolò Vecchia se ne rende conto e, arginando il fiume di parole che sono le risposte di Harper, conclude l’ intervista lasciando spazio alla musica. Ed anche qui Ben non si tira indietro e, a fronte di un mini concerto completamente acustico – solo due chitarre sul palco, una acustica e una slide –, sfodera una leggerezza e una grazia vocale che in pochi attualmente possono vantare e che riesce a mantenere senza cedimenti o momenti di stanca per tutto il set. Le chitarre si alternano nelle mani di Ben e sfilano così, saltando in un passato che sembra sempre prossimo ma che invece ormai è già di dieci anni più in là, Waiting For An Angel e Whipping Boys, entrambi da Welcome To The Cruel World, per poi lasciare il posto al primo dei due brani del nuovo album presentati nel corso della serata - Don’ T Give Up On Me Now - che fa già bella mostra di sé accanto ai “classici”. Non è quindi un’ eresia musicale farlo seguire dalla hit Diamonds From The Inside ma soprattutto da una cover – talmente intensa che è impossibile attribuirle un aggettivo che ne possa descrivere la bellezza - di Sexual Healing di Marvin Gaye. Ben posa la chitarra, ringrazia ripetutamente e gli applausi non calano. È finita, anche l’orario – in linea con quanto si preannunciava – sembrerebbe confermarlo. Ed invece no! Acustica in una mano per Feel Love e slide nell’altra per un lungo brano strumentale, Harper ci accompagna ad un’ altra gemma a fil di voce, Lifeline, sempre dal primo album. In effetti la serata sembra una riproposizione live di Welcome To The Cruel World in versione acoustic, visto che anche la seguente Walk Away arriva da li. A voler essere (in)giustamente maligni si potrebbe pensare che questa scelta sia stata fatta per compensare un nuovo lavoro che è sì dignitoso ma che, a parte qualche pezzo, non dà scosse particolari, men che meno fa gridare al miracolo come era successo per i primi lavori del cantautore. Constatazioni personali più o meno condivisibili a parte, Harper dal vivo - anche in versione intimista – è senza dubbio una forza della natura e nel teatro non vola una mosca durante le esecuzioni. Solo chitarra e voce angelica a farla da padrone. She’s Only Happy In The Sun e I Shall Not Walk Alone sembrano chiudere il set ma per la seconda volta Ben tentenna sotto gli applausi e l’ entusiasmo del pubblico, ormai raccolto sotto al palco. Visibilmente emozionato e travolto da tanto calore accenna un tentativo poco convinto di alzarsi dalla sedia per chiudere il set…tentativo inutile ed il primo ad accorgersene è proprio Harper che, riafferrata la chitarra, spara come vera chiusura il bluesaccio When It’s Good. Saluti finali fra gli applausi per una splendida serata che ha avuto, come coda, la possibilità di incontrare Ben a fine concerto - anche se per pochi istanti ognuno - per una foto, una stretta di mano o un autografo e per notare quanto sinceramente erano sgranati i suoi occhi di fronte a tanto affetto.
TRACKLIST
Waiting For An Angel
Whipping Boy
Don’t Give Up On Me Now
Diamonds On The Inside
Sexual Healing
Feel Love
Strumentale
Lifeline
Walk Away
She’s Only Happy In The Sun
I Shall Not Walk Alone
When It’s Good